“La difesa del nostro mare dall’aggressione delle multinazionali petrolifere sarà tanto più efficace quanto più unite saranno le comunità locali”. Lo ha detto stamane il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, a margine della manifestazione di Politico contro le perforazioni nello Jonio. “Le contestazioni rivolte ai rappresentanti istituzionali e la partecipazione al di sotto delle attese – ha detto Falotico – sono un preoccupante segnale di divisione e disattenzione verso una problematica che riguarda un territorio vasto che abbraccia tre regioni. Si conferma la necessità di un pieno coinvolgimento democratico della popolazione nelle grandi scelte strategiche che riguardano il futuro della nostra regione e di spazi che consentano l’espressione del pluralismo, senza prevaricazioni e condizionamenti. Per la Cisl il limite dei 154 mila barili è invalicabile e netta sarà la nostra opposizione ad ogni ipotesi di trivellazioni in mare che sarebbero la pietra tombale sul turismo e sull’economia di tutto l’arco ionico con effetti devastanti sull’ambiente e sul lavoro. In tal senso ci stiamo muovendo con la Cisl nazionale per fare pressing sul governo affinché sia varata una moratoria sulle estrazioni offshore in tutti i mari italiani”.