“Il quadro tracciato dalla Svimez conferma una regione a due velocità: da una parte la grande industria che traina le esportazioni e fa crescere l’occupazione, come Fca, dall’altra la piccola e media impresa che fatica ad agganciare la ripresa per limiti dimensionali e competitivi”. Lo ha detto stamane il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, a margine del convegno Svimez che si è tenuto nell’aula magna dell’Università della Basilicata. “Lo scenario tratteggiato dai ricercatori dell’istituto – ha aggiunto il leader sindacale – consegna alla classe dirigente di questa regione una duplice sfida: ridurre il divario interno tra settori forti e settori deboli e tradurre i segnali di crescita in sviluppo diffuso e occupazione sfruttando a pieno i nostri driver competitivi, vale a dire risorse naturali petrolio-acqua-gas e capitale umano, e riaprendo una nuova fase di confronto tra governo regionale e parti sociali, confronto che finora è stato frammentario e discontinuo. Il sindacato confederale lucano – ha concluso Falotico – ha buone idee e vuole metterle a disposizione della comunità regionale per una crescita che sia diffusa, sostenibile e inclusiva”.