“Oggi, 9 maggio, è doveroso ricordare due figure che, in modo diverso, hanno segnato la storia del nostro paese: Aldo Moro e Peppino Impastato”. È quanto dichiara il segretario generale della Cisl Basilicata, Enrico Gambardella. “Nel quarantennale della loro tragica scomparsa, per mano di poteri criminali diversi ma convergenti nel folle disegno di attacco alla libertà e alle istituzioni democratiche, sentiamo il bisogno di non dimenticare per rinnovare l’impegno del sindacato a difesa della democrazia e della legalità, facendo nostro l’esempio di vita di Aldo Moro e Peppino Impastato, due nomi accomunati inconsapevolmente dal medesimo epilogo: aver pagato con il massimo della pena il coraggio delle proprie idee. E allora in questo giorno di commemorazione – aggiunge Gambardella – ci sia consentito di lanciare un monito alle forze politiche che in queste ore discutono, non con la necessaria consapevolezza della sfida che questo tempo nuovo impone, se e come dare un governo alla nazione: si tenti ogni strada e, se necessario, si traccino nuovi sentieri e nuovi spazi di dialogo, per un compromesso onorevole e rispettoso di tutti nell’interesse dell’Italia e degli italiani”.