La Cisl oggi espone le bandiere a mezz’asta in segno di lutto per gli immigrati morti in mare a largo di Lampedusa. Il segretario generale, Nino Falotico, esprime il cordoglio della Cisl alle famiglie delle vittime per l’ennesima tragedia che si è consumata nel canale di Sicilia e fa un sincero plauso alle decine di persone che in queste ore stanno gestendo l’emergenza in totale solitudine. “Quel lembo di mare che dovrebbe unire i popoli delle due sponde del Mediterraneo – ha commentato Falotico – è sempre più spesso il teatro di immani tragedie che spezzano vite umane e consumano i sogni e le speranze di chi cerca un futuro di pace e di libertà”. Falotico ha richiamato la necessità di una politica europea delle migrazioni “perché l’Italia non può essere lasciata sola dinanzi ad un fenomeno di proporzioni continentali che riguarda sia i paesi di approdo che quelli di destinazione” e ha invitato ad abbassare i toni delle polemiche politiche “mai come ora decisamente fuori luogo”.