“L’accordo per l’assunzione dei 27 lavoratori ex Blutec alla MA dopo anni di lotte e sacrifici chiude in maniera positiva una lunga vertenza: ora si può guardare con fiducia al futuro grazie alla solidità e al know-how di un gruppo industriale come CLN”. Così il segretario generale della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista, saluta positivamente l’intesa sindacale tra la MA, Ingegneria Italia e i sindacati metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm. “Grazie al positivo lavoro tra i rappresentanti sindacali, la società subentrante, Confindustria e gli stessi lavoratori siamo riusciti a mettere la parola fine ad una lunga odissea. In tal senso mi sento di rivolgere un plauso particolare per il buon lavoro fatto ai coordinatori della Fim Cisl Giovanni Ottomano e Sebastiano Valiante e ai due ex Rsu/Rls, sempre della Fim, Salvatore Ruggieri e Michele Dorsaneo. Questo accordo – continua il sindacalista – dimostra che per tutelare il lavoro nelle filiere metalmeccaniche è necessario definire programmi di transizione gestibili e non radicali che devono prevedere la presenza attiva delle organizzazioni sindacali. I prossimi saranno anni decisivi per il polo automotive di Melfi in vista della transizione verso le motorizzazioni full electric. Un processo che va governata mettendo in campo accordi intelligenti, strumenti contrattuali innovativi, investimenti in formazione per sfruttare a pieno le opportunità legate alla futura piattaforma Bev Stla Medium sulla quale dal 2024 verranno sviluppate quattro nuove vetture completamente elettriche e multibrand”, conclude Evangelista.