Nel giorno in cui in Regione si riunisce il tavolo tecnico sul caro energia riferito alle imprese, il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo torna a sollecitare interventi urgenti a tutela delle produzioni e dell’occupazione e chiede al presidente della Giunta regionale Bardi di anticipare il coinvolgimento delle parti sociali: “Non possiamo aspettare i primi di settembre per affrontare problemi che vanno affrontati subito”, dice il sindacalista aggiungendo che “il rincaro dei prodotti energetici ormai non riguarda più solo le imprese energivore, ma sta contagiando l’intero sistema produttivo regionale”.
“A soffrire – continua il segretario della Cisl – sono praticamente tutti i comparti, dall’industria manifatturiera al commercio, e la situazione non potrà che peggiorare con l’approssimarsi della stagione autunnale, con lo spettro di blocchi della produzione e ricorso massiccio agli ammortizzatori sociali in misura anche superiore a quanto accaduto durante la pandemia da coronavirus. Serve un piano immediato sia a livello nazionale che regionale per stabilizzare la bolletta energetica, mettere in sicurezza le imprese e i posti di lavoro, incrementare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili”.
Cavallo chiede un bagno di realismo ai partiti impegnati in campagna elettorale e ribadisce che “aver portato il paese alle elezioni nel mezzo di una tempesta perfetta non produrrà consenso, incrinerà ancora di più la fiducia nei confronti della politica e delle istituzioni e rischia di mettere a repentaglio la ripresa economica, col risultato che il paese porterà per lungo tempo i segni di una crisi politica insensata”.