L’autonomia è un principio costituzionale che deve unire il paese. Per questo la CISL ha lanciato una campagna per cambiare e migliorare la Legge Calderoli. Ma cosa si intende per autonomia differenziata? È utile ricordare che l’autonomia differenziata è stata introdotta nella Costituzione con la riforma del Titolo V del 2001 e prevede la possibilità da parte delle Regioni a statuto ordinario di negoziare con lo Stato condizioni particolari di autonomia su tutte le materie di legislazione concorrente e su alcune materie di legislazione dello Stato. La legge n. 86/2024 è una legge ordinaria che attua l’art. 116, comma 3 della Costituzione.
Una sua eventuale abrogazione con referendum lascerebbe aperti i percorsi previsti in materia dalla Carta fondamentale. Infatti, le Regioni potranno subito presentare le richieste di nuove funzioni limitatamente alle materie per le quali non dovranno essere garantiti Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) su tutto il territorio nazionale per le materie di maggiore rilievo sul piano dei diritti civili e sociali (es. istruzione, tutela dell’ambiente, grandi reti di trasporto, cultura), con le risorse finanziarie standard per garantirli ovunque.
Nel volantino qui sotto viene spiegato in dettaglio la proposta della CISL.