«Sosteniamo la lotta degli studenti universitari contro il caro-affitti e sollecitiamo misure urgenti a sostegno delle fasce sociali più vulnerabili che stanno fronteggiando costi per l’abitare sempre più insostenibili». È quanto sostiene il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo. «Il boom degli affitti brevi a scopo turistico da un lato e la carenza di alloggi a canone sociale dall’altro stanno producendo un avvitamento sociale dagli esiti imprevedibili se non adeguatamente governato con politiche pubbliche di welfare abitativo. In tal senso, servono interventi urgenti per raffreddare l’emergenza abitativa, a partire dal ripristino delle risorse per il sostegno affitti, risorse azzerate nell’ultima legge di bilancio, e da una più razionale regolazione del mercato abitativo. Per quanto riguarda in modo specifico gli studenti universitari, in attesa che si sblocchi a livello nazionale la partita dei fondi PNRR per la realizzazione di nuovi studentati – aggiunge Cavallo – è opportuno che anche la Regione Basilicata intervenga con misure ad hoc, aggiuntive a quelle relative al diritto allo studio, da destinare sia agli studenti che frequentano l’Università della Basilicata, in primis attauando il cosiddetto “bonus studente” approvato nell’ultima legge regionale di stabilità, che agli studenti lucani fuori sede, perché sostenere il diritto allo studio – conclude il segretario della Cisl – significa investire sul futuro dei nostri giovani e sul futuro della nostra stessa regione».