“È stata una grande festa del lavoro, della democrazia e della partecipazione e per ribadire con forza che il sindacato c’è e non si piegherà ai professionisti dell’odio e della violenza”. Così il segretario generale della Cisl Basilicata, Vincenzo Cavallo, commenta la manifestazione di oggi indetta da Cgil Cisl Uil in Piazza San Giovanni. “Nel giorno in cui ricorre l’anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma – continua il sindacalista – questa giornata assume i connotati di un messaggio per tutte le forze responsabili di questo paese a mettere da parte gli egoismi e a cooperare affinché non ritornino certe pagine buie. Oggi in piazza è scesa l’Italia del lavoro e della partecipazione che non si arrende davanti alla difficolta ma si rimbocca le maniche per venirne fuori collettivamente e con senso di responsabilità. Mentre nel buio di certe coscienze si lavora per distruggere la coesione sociale – aggiunge Cavallo – il sindacato lavora per unire un paese che esce stanco ma non abbattuto dalla lunga crisi pandemica. Per questo assume ancora più senso e urgenza la proposta lanciata nei mesi scorsi dalla Cisl di un patto sociale in grado di unire il paese in un grande sforzo collettivo perché solo unendo i destini di ciascuno a quello di tutti gli altri potremo realizzare una vera e piena libertà. Il patto sociale – conclude il segretario della Cisl – è il vaccino più efficace contro i fascismi”.