Una grande marcia per il lavoro il 19 marzo per dare la sveglia alla politica regionale. Lo hanno annunciato stamane a Potenza i segretari generali di Cgil Cisl Uil, Angelo Summa, Nino Falotico e Carmine Vaccaro nel corso di una conferenza stampa. Duro l’affondo dei sindacati contro il governo regionale che ha “tanta smania del fare ma senza strutturalità”. I tre segretari confederali hanno spiegato che i dati su occupazione ed export “sono drammatici” e rilanciato i contenuti del manifesto per il lavoro, presentato lo scorso novembre. Il documento – è l’accusa di Summa, Falotico e Vaccaro – “è stato finora ignorato”. Di qui la richiesta di un confronto urgente con la Regione e la convocazione di una marcia per il lavoro il prossimo 19 marzo.
“Siamo per le politiche del fare – ha detto Falotico della Cisl – il 2016 è l’anno del lavoro. Abbiamo dato un’idea con il manifesto per il lavoro e per sostenerla abbiamo proclamato una mobilitazione.” “Abbiamo presentato il documento – ha aggiunto Summa della Cgil – il 12 novembre. A distanza di due mesi non si è avviato un confronto. La preoccupazione – ha continuato – è che non ci sia un piano per dare risposte ai bisogni sociali ed economici di una regione che si sta impoverendo. Abbiamo bisogno – ha concluso Summa – non solo di un’idea ma di dare strutturalità affinché le scelte che si fanno determinino un cambiamento reale”. “Ci dobbiamo sporcare le mani – ha detto ancora Vaccaro della Uil – e ci auguriamo che le istituzioni lo facciano insieme a noi. Manca il dibattito politico. Ecco perchè il 2016 dovrà essere l’anno della svolta.”