In relazione alla violenza subita da una operatrice di una postazione sanitaria di soccorso in Val d’Agri, la Cisl Fp Basilicata esprime “la ferma condanna del gesto e piena solidarietà alla vittima. Questo episodio denuncia l’urgenza di mettere al centro il tema dei rapporti di genere dentro e fuori dai luoghi di lavoro. Troppo spesso le donne sono oggetto di attenzioni non richieste e alle volte tali attenzioni degenerano in molestie e atti di violenza. Per questo occorre investire di più sulla prevenzione di tali fenomeni rafforzando i servizi di ascolto. La lotta contro ogni forma di violenza di genere, da quella verbale a quella fisica, impone uno sforzo collettivo che deve essere prima di tutto di tipo culturale poiché la violenza è molto spesso l’esito finale di azioni discriminatorie che nascono dal linguaggio e dagli stereotipi di genere. I luoghi di lavoro siano dunque spazi in cui costruire corrette relazioni di genere fondate sul rispetto della dignità delle persone”.