“La Cisl Fp di Basilicata esprime grande soddisfazione ed apprezzamento nei confronti della giunta regionale per l’approvazione della delibera di aumento delle ore ai lavoratori con contratto a tempo parziale. Si tratta di 58 lavoratori che da tempo attendevano questo traguardo, richiesto ripetutamente dalla Cisl Fp. Finalmente, dopo anni di attesa, questi lavoratori avranno dal primo maggio prossimo un contratto di 36 ore settimanali”. È quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario generale Giuseppe Bollettino e il segretario regionale del comparto Regione e autonomie locali Giovanni Sarli.
I due sindacalisti specificano che “si tratta di lavoratori precari con un lungo percorso lavorativo, che nonostante ciò hanno sempre continuato a garantire con il massimo impegno servizi ai cittadini e alle imprese lucane. Lavoratori in servizio presso l’Alsia, ex Arbea, il dipartimento Agricoltura e ambiente e in altri settori strategici della Regione Basilicata. Ora la Cisl Fp, dopo questo straordinario risultato, chiede alla giunta regionale di completare il piano assunzionale con la stabilizzazione dei precari, i quali nonostante il periodo emergenziale della pandemia, hanno contribuito a garantire la piena operatività degli uffici regionali, anche attraverso la modalità del lavoro agile”.
“Stabilizzare i precari storici e valorizzare il personale interno attraverso le progressioni verticali, in applicazione del Decreto Madia del 2017 e come previsto nel programma triennale di fabbisogno e nel piano annuale assunzionale, significa dare impulso alla ripresa sociale ed economica della Basilicata, messa in ginocchio dalle tremende conseguenze della pandemia da Covid-19. Come pure, va risolta definitivamente la problematica dei lavoratori Lsu, ancora in attesa di risposte da parte dei Comuni. La Cisl Fp continuerà a sostenere queste battaglie – concludono Bollettino e Sarli – confidando nella condivisione della giunta regionale di Basilicata che comincia a dare risposte importanti”.