Il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, in merito alla nomina a commissario straordinario unico dei consorzi di bonifica, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Mi sento onorato per la proposta espressa nei miei confronti dal presidente Marcello Pittella e dalla sua giunta per la nomina a commissario straordinario unico dei tre consorzi di bonifica Vulture Alto Bradano, Alta Val d’Agri e Bradano Metaponto. Fin dal primo momento mi sono interrogato, segnatamente, sulla opportunità o meno di accettare tale prestigioso incarico, che pure riveste, nella sua complessità, un interessante ambito di lavoro, al fine di contribuire attraverso il rilancio degli enti di bonifica allo sviluppo del comparto agricolo regionale.
In particolare, però, credo che sarebbe paradossale e contro natura se chi, come me, è stato per una vita sulle barricate a manifestare dalla parte dei lavoratori, si dovesse trovare ad assistere impotente alle proteste degli stessi, diventando, a quel punto, controparte senza la possibilità di garantire il salario dovuto.
Ringrazio ancora una volta il presidente Pittella e la giunta regionale per aver pensato alla mia persona, ma dal profondo della mia coscienza non sento di mettere in discussione il senso di una vita vissuta sempre, con coerenza e lealtà, al fianco dei lavoratori.
È con queste motivazioni che ho indirizzato una nota al presidente della giunta regionale, cui oltre alla mia gratitudine va l’augurio di un sereno e proficuo lavoro, con la quale comunico di non accettare l’incarico di commissario unico dei tre consorzi di bonifica della Basilicata.
Resto alla guida della Cisl lucana, cui devo coerentemente questa decisione, ciò anche per continuare a difendere, soprattutto in questo momento drammatico e delicato, le migliaia di persone che versano in grande difficoltà lavorativa”.