«Il tempo del coraggio: 10 parole chiave per il lavoro nella Basilicata del futuro»

Si intitola «Il tempo del coraggio» il documento di proposte che la Cisl Basilicata ha inviato alle forze politiche in vista delle elezioni regionali del 21-22 aprile. Il policy paper ruota intorno a dieci parole chiave: connessioni, lavoro, inclusione, sostenibilità, innovazione, restanza, generi, generazioni, partecipazione, futuro. «Sono le dieci parole chiave che ci servono per immaginare insieme il futuro della nostra regione», spiega il segretario generale Vincenzo Cavallo. Nel documento, frutto di un articolato lavoro di ascolto, la Cisl mette a fuoco i problemi, con un ampio corredo di dati, e formula delle raccomandazioni per trasformare i problemi in opportunità di cambiamento. Centrale è il tema delle aree interne dentro la cornice della crisi demografica: «La Basilicata si sta confrontando quotidianamente con una sfida demografica e sociale che sta realisticamente mettendo a rischio il suo futuro», scrive Cavallo nella lettera aperta alle forze politiche, sottolineando che «ogni anno nella nostra regione è come se scomparisse un comune al di sotto dei 5 mila abitanti».

«Non possiamo assistere inermi – continua il leader della Cisl – al processo di evaporazione di questa terra, che progressivamente perde abitanti ed ancor più velocemente i servizi essenziali: scuole, sportelli bancari e postali, piccolo commercio, presidi sanitari, collegamenti al sistema di trasporto, al punto da renderla la regione d’Italia con il maggior numero di comuni con una variazione negativa della popolazione e con un decremento particolarmente allarmante tra i più giovani e un aumento della fascia di età over 80. Questo squilibrio tra generazioni pone la Basilicata di fronte a una serie di sfide che includono il declino economico e produttivo, la difficoltà di accesso ai servizi e la perdita del patrimonio culturale e sociale».

«È per questo motivo che abbiamo elaborato un policy paper che possa essere oggetto di un approfondito e virtuoso confronto durante il percorso elettorale. Lo abbiamo denominato ‘Il tempo del coraggio’ nello spirito della tradizione della Cisl che crede fortemente nella necessità che tra la politica e i corpi intermedi e di rappresentanza si definisca un patto sociale forte per la definizione di un futuro sostenibile della comunità. Crediamo che questo patto sociale debba essere imperniato su dieci parole chiave che rappresentano altrettante sfide per la nostra regione, sfide intese come passaggio da una situazione di minaccia e criticità ad una di opportunità e fruttuosa sistematizzazione».

«Per realizzare questo passaggio – avverte il segretario della Cisl – dobbiamo lavorare tutti insieme nella consapevolezza che è urgente agire. Tutto questo è possibile solo se la politica lucana si riappropria di uno sguardo lungo che sappia lavorare per la Basilicata del 2050, ossia un arco temporale di almeno vent’anni, necessario per produrre u’inversione di tendenza, e al contempo di uno sguardo profondo che sappia cogliere le tante sfaccettature e diversità di questo territorio che richiede discontinuità e programmazione innovativa. È il momento di unire le forze per lavorare insieme al futuro della nostra amata regione», conclude Cavallo.

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