Questa mattina, nella sede regionale di Confindustria, a Potenza, si è tenuto un incontro con la direzione della Pcm Automotive, azienda dell’indotto Stellantis, fortemente sollecitato dai sindacati metalmeccanici per fare il punto su produzioni e commesse in vista della transizione verso l’elettrico. L’azienda ha confermato tutte le produzioni in corso, compresa quella per il modello Tonale, i cui volumi sono stati confermati anche per il prossimo anno, ma bisognerà aspettare l’inizio del 2024 per conoscere le nuove commesse relative ai modelli elettrici che saranno assemblati a Melfi. In merito alla disponibilità di giornate di cassa integrazione ordinaria, l’azienda ha confermato ai sindacati che non ci sono criticità, riservandosi la definizione della modalità di ricorso all’ammortizzatore sociale in base ai volumi richiesti dalla committente Stellantis. Dai sindacati è arrivato un ulteriore sollecito a istituzioni e Stellantis affinché vengano garantite le future commesse per preservare i livelli occupazionali. Su richiesta dei sindacati, le parti si incontreranno nuovamente nel mese di dicembre per un aggiornamento della situazione. Al termini dell’incontro la delegazione della Fim Cisl ha espresso un giudizio positivo «sulla produzione attuale e sull’interesse evidenziata dall’azienda verso i nuovi modelli elettrici, i quali potrebbero sicuramente rappresentare un segnale positivo per la stabilità occupazionale». Tuttavia, per i metalmeccanici della Cisl «c’è ancora molto da fare per il bene del lavoro e dei lavoratori della Pmc di Melfi».