“L’incontro di oggi è stato positivo e proficuo perché ci ha permesso di definire insieme alla Regione Basilicata un metodo di lavoro che prevede il coinvolgimento di tutti gli attori in campo, a partire da Confindustria, dalle aziende dell’indotto e dalla stessa Stellantis. Il tavolo permanente annunciato dall’assessore Galella sarà un primo test per capire se ci sono le condizioni per passare dalla condivisione del metodo alla condivisione del merito delle problematiche e delle necessarie soluzioni che riguardano il polo automotive di Melfi. Ci pare di capire che sulla necessità di un maggiore protagonismo della Regione ci sia una sostanziale sintonia di vedute con l’assessore e contiamo di poter tradurre presto questa convergenza di idee in un piano progettuale chiaro e con impegni concreti”. Così i segretari della Cisl e della Fim della Basilicata, Vincenzo Cavallo e Gerardo Evangelista.
I rappresentati della Cisl hanno ribadito al tavolo di oggi “la necessità di una politica industriale nazionale e regionale in grado di accompagnare le imprese del settore automotive nei processi di trasformazione globale che stanno caratterizzando un settore che si sta misurando con diversi problemi: dalla pandemia alle tensioni geopolitiche, dall’aumento dei costi energetici e delle materie prime alle difficoltà che ancora si registrano nelle catene di fornitura, in particolare di microchip”.
Cavallo ed Evangelista hanno ricordato che “in previsione delle nuove produzioni elettriche a partire dal 2024, il polo automotive di Melfi sarà investito da radicali processi di trasformazione sul fronte tecnologico e ambientale e occorre perciò mettere le aziende dell’indotto nelle condizioni di competere e di raccogliere la sfida della transizione digitale ed ecologica. Si tratta di processi complessi che vanno governati per non generare ricadute sul piano sociale e nuove disuguaglianze. La Regione Basilicata deve svolgere un ruolo attivo, di sostegno e di garanzia per il mantenimento dei posti di lavoro nel sito industriale di Melfi. Le parole dell’assessore Galella e l’idea di costituire un tavolo permanente sull’automotive vanno nella giusta direzione”, concludono Cavallo ed Evangelista.