La Cisl è pronta a dare battaglia sulla vertenza dei lavoratori socialmente utili, senza lavoro e senza salario dal 1° gennaio a seguito della mancata approvazione della delibera regionale che dovrebbe dare il via libera alla prosecuzione dei progetti presso gli enti utilizzatori. Il segretario regionale Enrico Gambadella ha avviato una serie di interlocuzioni con i sindaci dei Comuni che utilizzano gli Lsu per garantire diversi servizi ai cittadini, “servizi al momento sospesi in mancanza di risorse finanziarie”, denuncia il dirigente cislino.
“La situazione è molto critica e non ci si può più nascondere dietro la storia dell’esercizio provvisorio”, dice Gambardella, che aggiunge: “Pur comprendendo le difficoltà legate alla molteplicità delle vertenze aperte sul tavolo del nuovo assessore, troviamo inspiegabile che non si sia ancora proceduto all’approvazione della delibera per la prosecuzione dei progetti, ritardo che ha già provocato ai lavoratori la perdita di una mensilità e un crescente disagio economico, mentre molti Comuni sono alle strette sui servizi erogati in economia grazie proprio agli Lsu”.
In attesa di capire che piega prenderà al vertenza, la Cisl si prepara alla mobilitazione. “Se non arriverà la delibera sblocca progetti – avverte Gambardella – porteremo gli Lsu sotto la Regione”.