«Apprendiamo da un comunicato stampa che l’assessore regionale alla Sanità Francesco Fanelli ha convocato le organizzazioni sindacali per il prossimo 3 luglio. Tuttavia, a questo tavolo le organizzazioni dei medici non ci saranno perché non invitate, forse perché l’esponente della Giunta Bardi considera non rilevante il contributo della categoria dei medici alla risoluzione delle problematiche che interessano la sanità lucana». È quanto dichiara il segretario generale della Cisl Medici Basilicata Serafino Rizzo evidenziando che «non sono mancate da parte nostra le sollecitazioni al confronto, non ultima quella in occasione della recente assemblea unitaria dei medici, ma ci rendiamo conto che estromettere dal tavolo chi opera in prima linea rende più agevole certe narrazioni farlocche sullo stato di salute della nostra sanità, con il consueto e anche un po’ logoro corollario della “pesante situazione ereditata dalle precedenti amministrazioni”. È il caso di ricordare che questa Giunta regionale e questo assessore governano la sanità lucana da quattro anni, con gli esiti che sono sotto gli occhi di tutti, per cui non si può più parlare di eredità ma dei risultati dell’attività ordinaria di questo governo regionale. Noi continueremo il nostro impegno e le nostre battaglie per una sanità d’eccellenza al servizio dei bisogni di salute dei cittadini».