Il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo partecipa questa mattina al presidio organizzato dai sindacati metalmeccanici davanti all’ingresso B dello stabilimento Stellantis di Melfi in occasione dello sciopero provinciale di 8 ore dei lavoratori del polo automotive. «È importante essere qui per ribadire a Stellantis che i patti si rispettano e per dire al Governo che i tavoli sono utili se producono risultati concreti in termini di politiche e investimenti per il settore. Qui a Melfi si gioca il futuro di tutta la nostra regione la cui economia dipende fortemente dalla presenza di questo importante sito industriale. A livello globale il settore automotive sta attraversando una fase di trasformazione epocale che non ha precedenti. Davanti a questo radicale cambio di paradigma della mobilità serve una risposta condivisa fatta di strategie industriali chiare e socialmente responsabili e serve una politica industriale che non sia un ripiego verso posizioni di retroguardia che significherebbero la fine del settore automotive in Italia. La transizione verso la mobilità elettrica è una sfida che va accompagnata con investimenti concreti su occupazione, filiere, ricerca e sviluppo. Senza questi investimenti l’obiettivo del milione di vetture che il Governo si è dato nelle interlocuzioni con Stellantis rischia di essere irrealistico. La Cisl è pronta a sostenere le scelte che vanno nella direzione di una transizione socialmente sostenibile a tutela dei lavoratori e dei territori interessati».