«In un momento economico delicato, dove i lavoratori vengono sempre bistrattati, finalmente si è avuto il coraggio di intraprendere un percorso che porti nuova liquidità ai lavoratori del trasporto pubblico locale della Basilicata». È quanto dichiarano i segretari generali della Fit Cisl e della Filt Sebastiano Colucci e Luigi Ditella evidenziando che «c’è voluto qualche mese e tante interlocuzioni sul rinnovo dell’integrativo regionale, fermo ormai dal 2007, con una vera piattaforma firmata Fit e Filt che possa portare nuova liquidità, ma anche un miglioramento della qualità di vita di circa mille lavoratori. Una piattaforma che non lascia nulla al caso, quella ideata dalle nostre segreterie e condivisa da autorevoli esponenti regionali, che addirittura hanno portato la proposta nella massima assise, e per questo è doveroso ringraziare il consigliere Gerardo Bellettieri, ma anche tutti i consiglieri che hanno avuto la pazienza di ascoltarci in terza commissione».
«Il 30 gennaio 2023 si metteranno le prime basi, grazie al sempre presente assessore Donatella Merra, che ha deciso di avviare un tavolo tutto in salita, ma che sicuramente darà merito alla competenza. Noi siamo pronti ad affrontare questa sfida con la voglia di fare che ci caratterizza lasciando la polemica ad altri e siamo sicuri che il risultato lo porteremo a casa, avendo già trovato un modo che porti al rinnovo dell’integrativo senza alcuna spesa in più per la Regione, che dovrà solamente avviare le interlocuzioni con le società in vista dell’eventuale proroga al 2026. Infine, condividiamo pienamente la scelta dell’assessore di dividere i tavoli in step, iniziando con chi ha ideato la proposta e trovato la soluzioni, per finire con chi rappresenta il comparto ed è giusto sia informato sull’evolversi della vertenza».