Si torna a parlare della vertenza dei lavoratori del Don Uva che rivendicano da anni l’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro Aris-Aiop della sanità privata. Le segreterie regionali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Ugl, Fials e Fsi, in una nota indirizzata tra gli altri all’assessore regionale alla sanità Francesco Fanelli, lamentano di non avere ricevuto alcun segnale dalla Regione Basilicata e da Universo Salute e preannunciano l’avvio di un presidio permanente dei lavoratori a partire da lunedì 25 luglio, alle 11, davanti alla sede del Don Uva.
I sindacati parlano di “clima di grande insoddisfazione dei lavoratori di Universo Salute per il mancato riconoscimento di un loro sacrosanto diritto” e denunciano che “sono ancora ferme in Regione le somme stanziate per l’applicazione del giusto contratto di lavoro”, situazione che – secondo le sigle sindacali – dipenderebbe dai ritardi registrati nelle procedure per la definizione delle nuove tariffe e la classificazione della struttura del Don Uva di Potenza, procedure che si sarebbero dovute completare entro giugno.
Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Ugl, Fials e Fsi sollecitano pertanto “un tempestivo intervento da parte dell’assessorato alla Salute e alle Politiche della Persona, nonché dell’Azienda Sanitaria di Potenza, con l’urgente convocazione di un incontro in Regione”.