Zona economia speciale interregionale jonica, opportunità e sfide per lo sviluppo del territorio. È stato il tema di un convegno che si è tenuto oggi a Pisticci alla presenza, tra gli altri, del segretario generale della Cisl Basilicata, Enrico Gambardella. L’evento, promosso dalla Regione Basilicata con il supporto organizzativo di Sviluppo Basilicata e di T3 Innovation e moderato dal giornalista di Rai news 24 Gianluca Semprini, è stato organizzato con lo scopo di favorire l’informazione sullo stato dell’arte della Zes interregionale jonica e per una discussione sulle opportunità in campo, in particolare verso i target primari dell’iniziativa. Al centro del dibattito la proposta del piano di sviluppo strategico della Zes unica lucana a valere sulla Zes interregionale Jonica, già trasmessa al presidente del Consiglio dei ministri oltre che ai ministri competenti e in attesa di approvazione.
Frutto di un percorso congiunto con la Regione Puglia e gli stakeholders lucani, avviato nel giugno scorso, il piano ha come sbocco principale del sistema logistico regionale, il porto di Taranto a partire da tre principali poli logistici e produttivi lucani (Melfi, Ferrandina e Galdo di Lauria). “A distanza di due mesi, dal momento in cui abbiamo consegnato il Piano al ministro per il Sud – ha detto Cifarelli – abbiamo discusso insieme su come far crescere le nostre aree, facendo in modo che ci sia la capacità delle imprese di investire e con la speranza – ha concluso Cifarelli – che possano nascere nuovi posti di lavoro, vero obiettivo della Zes interregionale”.
Tra gli interventi più significativi, quello del segretario della Cisl Gambardella secondo cui “le organizzazioni sindacali avranno un ruolo di stimolo. Esse rappresentano, infatti, uno dei partner, al pari delle imprese, delle associazioni territoriali e delle istituzioni, per favorire lo sviluppo. Il nostro è un territorio che ha particolarmente bisogno di azioni concertate. La zona economica speciale rappresenta una grande opportunità e noi ne siamo consapevoli, ma non può essere considerata avulsa da una dimensione temporale”, ha concluso il sindacalista.